PREVENZIONE INCENDI
CPI
FIDIA Engineering assiste le società nell’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi (CPI), incluse le attività di progettazione, l’interazione con il comando dei Vigili del Fuoco di competenza e l’emissione del CPI siglato dal tecnico competente, così come regolato dal DPR 01/08/2011 e da tutte le associate normative italiane.
Recentemente, con il DPR 1 agosto 2011,operativo ed obbligatorio dal 7 ottobre 2011, sono cambiate le procedure di Prevenzione Incendi, nell’ottica di snellire gli adempimenti burocratici, ma con l'obbiettivo di raggiungere il massimo possibile in termini di sicurezza antincendio, semplificando le attività a minore Rischio ed approfondendo i controlli per quelle attività a Rischio di Incidente Rilevante, che saranno realmente sottoposte, in vicino futuro, ad un controllo accurato, sia dal punto di vista dei Progetti CPI presentati, che ai relativi sopraluoghi in campo.
La stesura della Relazione Tecnica a corredo del Progetto CPI viene eseguita da FIDIA Engineering secondo il seguente schema organizzativo:
1. Classificazione attività soggette al controllo dei VV.F.: viene classificata l’attività principale dell’azienda e le attività secondarie soggette ai controlli di prevenzione incendi (Allegato I, DPR 1 agosto 2011).
2. Calcolo dei Carichi di Incendio delle varie aree compartimentate, oltre che di eventuali altri Rischi Specifici (es. Rischio Chimico); tali dati permetteranno di decidere i sistemi di protezione antincendio attiva e passiva.
3. Predisposizione della documentazione richiesta dai VV.F. per il rilascio del C.P.I.; questa comprende una Relazione Tecnica, degli elaborati grafici correlati e dei restanti documenti tecnici eventualmente richiesti.
4. Sviluppo della pratica: si segue l’iter burocratico della pratica fino all’approvazione del progetto da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco dell'area di competenza.
La progettazione esecutiva degli impianti antincendio è effettuata secondo la normativa nazionale ed internazionale universalmente riconosciuta, in particolare in base al Decreto Ministeriale 10-3-98, alle norme UNI 12845, UNI 10779, NFPA 15 water spray systems, etc